Obiettivo del progetto è applicare strumenti innovativi dal punto di vista del processo, servizio e prodotto, che offrano la miglior sostenibilità sotto il profilo ambientale ed economico. Testare affronta il problema di come combinare lo sfruttamento delle risorse e la protezione dell’ambiente.

L’obiettivo è mettere a sistema soluzioni allo stato dell’arte e fornire così alle imprese partecipanti al cluster le competenze per la caratterizzazione e il monitoraggio delle matrici ambientali ed industriali, tecnologie per il riuso e la valorizzazione di residui industriali, e tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) per favorire la progettazione e la messa in opera di interventi di risanamento ambientale e soluzioni a basso impatto ambientale.

Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche in collaborazione con CRS4 e Sotacarbo

Imprese coinvolte:
Sartec, Consulmedia, Carbosulcis, Digitabile, IGEA, Risanasarda, NTC Costruzioni Generali S.r.l., Euroconglomerati S.r.l., Studio d’ingegneria per l’Ambiente e L’Industria, Karal Is Group, Studio d’ingegneria Albedo – Ambiente e Progetto, Ecoserdiana

In questo progetto vale il principio della “porta aperta”: in ogni momento nuove imprese possono segnalare il loro interesse a entrare a far parte del cluster.

Progetto finanziato su fondi POR Sardegna FESR 2014-2020 – Asse I “Ricerca Scientifica, Sviluppo e Innovazione” nell’ambito del bando “Azioni Cluster top-down” emanato da Sardegna Ricerche.

Contatti:
Giovanni De Giudici
Mail: gbgiudic@unica.it
Telefono: 070/675-7720