Negli ultimi anni si sta assistendo a un interesse sempre più forte da parte dei consumatori e del settore alimentare per l’origine geografica degli alimenti e per altri aspetti legati alla tradizione, tipicità e peculiarità dei processi produttivi. L’identificazione di qualità, tracciabilità e salubrità dei prodotti alimentari attraverso l’uso di marcatori biologici oggettivi costituisce oggi un importante obiettivo per la valorizzazione dei prodotti alimentari.
In questo ambito si inserisce l’attività di ricerca di alcuni ricercatori dei Dipartimenti di Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare (Laboratorio di Igiene applicata), Scienze Chimiche e Geologiche (gruppo BIO-NMR) e Scienze Biomediche (unità di Patologia Sperimentale) che lavorano da tempo alla messa a punto di metodologie analitiche in grado di identificare la carta d’identità dell’alimento mettendo in luce le componenti microbiche e/o molecolari che possano fungere da marker di autenticità e tracciabilità del prodotto.
In particolare, le linee di ricerca comprendono:
• lo studio del microbiota di alimenti mediante metodiche tradizionali e metodiche molecolari;
• lo studio della biodiversità e delle proprietà funzionali di interesse tecnologico e probiotico di ceppi microbici autoctoni da utilizzare come starters e/o integratori nell’industria alimentare;
• l’uso dell’approccio metabolomico per la caratterizzazione di alimenti, tra cui formaggi, bottarga, marmellata, prodotti ittici;
• l’individuazione e la caratterizzazione dei componenti lipidici e di molecole di interesse biologico in alimenti quali latte, prodotti lattiero caseari, olio, vino, bottarga, ortaggi.
Contatti: scosenti@unica.it